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DIMAGRIRE CON LA CHIRURGIA BARIATRICA

 

 

Quando tutti i mezzi terapeutici finora esposti sono falliti, si può anche pensare ad una soluzione chirurgica. Tuttavia, dal momento che queste tecniche possono avere vari inconvenienti, anche assai seri), il candidato all'intervento deve rispondere a certi requisiti:

 

  • fallimento trattamenti medici
  • obesità essenziale da almeno 5 anni
  • BMI maggiore di 40
  • BMI maggiore di 35 ma con complicanze mediche associate (diabete, grave artrosi ecc.)
  • completa collaborazione
  • età fra i 16-60 anni

 

 

Gli obiettivi di questi interventi sono fondamentalmente due:

1 - MALASSORBIMENTO: ossia, ridurre la superficie che assorbe gli alimenti

2- RESTRIZIONE GASTRICA: ossia, ridurre la capacità di introdurre il cibo. I risultati, almeno a breve e medio periodo sono eclatanti: nei primi 4 mesi si può perdere anche il 50% del peso ed entro il primo anno anche l'85%. Tuttavia, a parte le possibili complicanze (malassorbimento, carenza cronica di vitamine e sali minerali, disturbi gastrointestinali ecc.) se il paziente non si sottopone ad una rieducazione comportamentale nei confronti delle sensazioni di fame e sazietà, pur di soddisfare il loro insaziabile desiderio di cibo, questi pazienti, con il tempo, si "inventano" le più svariate modalità per ingurgitare il cibo (come cioccolata liquida, gelati, panna ecc) e, pian piano, tornano a recuperare il peso perduto. Per quanto detto, credo abbiate capito che la chirurgia bariatrica non è la panacea dell'obesità bensì l'ultima spiaggia per coloro in cui l'eccesso di peso può davvero rappresentare una patologia invalidante o, addirittura, un pericolo per la vita. Per questo motivo, dopo che avrete letto indicazioni e controindicazioni, vi consiglio, se avete qualche chilo da perdere, di risolverlo con un piano nutrizionale e di stare alla larga da queste tecniche che, purtroppo, vengono applicate con troppa leggerezza.

 

 

PALLONCINO GASTRICO

 

VANTAGGI:

 
facilità introduzione nello stomaco
rimozione facile in caso di complicanze
dimagrimento di circa 15 kg. in 4-6 mesi
induce sazietà precoce
 
SVANTAGGI:
 
deve essere rimosso dopo 4-6 mesi
distensione addominale, nausea, vomito
l'alimentazione deve essere a piccoli pasti

 

BY-PASS GASTRICO

 

VANTAGGI:

 
dimagrimento 65-70%
reversibilità

semplicità di esecuzione

 
SVANTAGGI:
 
ascessi localizzati
peritoniti diffuse
ulcere anostomotiche
stenosi

 

BENDAGGIO GASTRICO REGOLABILE

 

VANTAGGI:

 
dimagrimento 80-85%
reversibilità
semplicità di esecuzione
non anastomosi
possibilità di regolazion
miglioramento patologie associate
 
SVANTAGGI:
 
vomito
dilatazione tasca gastrica
erosione parete gastrica

 

DIVERSIONE BILIO-PANCREATICA

 

VANTAGGI:

 
dimagrimento 80-85%
miglioramento patologie associate
 
SVANTAGGI:
 
malnutrizione proteico-calorica
deficit minerali e vitamine
osteoporosi
diarrea
irreversibilità

 

 

 

 

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